Elezioni 2013.

Bo.  10.10.2012

Elezioni 2013.

La prospettiva della rovina sancita dalle elezioni politiche dell'anno prossimo.
Se dobbiamo rispristinare il sistema democratico in Italia,inteso nel suo principio e regola di libera scelta del candidato,quindi un voto per il candidato leader ed uno per un candidato/a libero.ne spetterebbe anche uno per le donne,come scelta di genere oggettiva.
Detto ciò esiste anche un'altro principio e regola fondamenatle della Democrazia.la proporzionalità,che non è un numero a libera scelta o di compromesso tra forze politiche che litigano tra loro per il controllo coercitivo della popolazione,deve essere un numero proporzionale di rappresentatività,come riferimento di base,ed esso può essere scelto solo in base a criteri oggettivi,come il territorio ed altri fattori sociali o tecnici;ma deve anche essere considerato come fattore oggettivo il numero base della natura nella sua essenza.
Il rapporto base della natura tra le due particelle fondanti l'universo conosciuto,quindi anche la Specie Umana e non, è il rapporto  : 1 su 1836.
Questo è il rapporto di proporzionalità di base,al quale si aggiungono gli altri.
Proporzionalmente risulta che sul territorio nazionale vi sono 60 milioni circa di abitanti,quindi il rapporto diventa 1 a 183.600,con il quoziente di proporzionalità,ottenendo circa 330 deputati alla Camera a cui si aggiuge  la metà  di 330  = 165 che sarebbero i Senatori.
Funzioni ed incarichi sono privati del sussidio di sostegno per collaboratori,come in Europa,che vengono dati dallo Stato se richiesti.
Se un deputato o senatore vota per oltre cinque volte contro la propria coalizione scattano automaticamente le dimissioni,come sul lavoro.
Chi si dimette o viene dimesso non può rimanere in carica fondando un altro partito.
Le pensioni vengono concesse solo dopo almeno due mandati.
Le elezioni del 2013 sembrano riuscire a dare l'impressione che l'eliminazione delle provincie,senza alcuna definizione costituzionale, risolva parte dei problemi come il più gravoso quello dell'abuso di autorità,anche da parte delle forze democratico-socialiste,ragione per la quale ci troviamo con le tasse al 54 %,le più alte d'Europa.
Ma se non si dimostra che il sistema politico centrale,il Parlamento, è in condizione ed in grado di governare il Paese,allora mi chiedo che senso abbia fare delle elezioni,anche con il premio minimo di maggioranza.
Dietro il paravento del governo tecnico si sono nascosti sia PdL,che PD:quindi che non facciano  gli ipocriti dell'ultima ora o i moderati al di sopra delle parti,vedi Casini.
Mi pare che la situazione per chi non la vuole comprendere è assai più grave economicamente,se parlassi di autogestione o di autarchia ,la memoria ritorna ad un passato recente che non ci piace,ma forse lo dovremo fare per evitare gli errori del passato che solo la Democrazia o Sistema democratico è in grado di superare.
La via Democratica Italiana al Socialismo è fallita definitivamente ad opera di D'Alema e Bersani,e ciò dimostra come una Democrazia sociale vada ridefinita nelle sue basi Fondamentali.
L'Italia non è più quella del dopoguerra,con molto analfabetismo,possiamo e dobbiamo fare quello che è necessario,e questo non dipende dai soldi,nè dagli intrallazzi,ma dalla necessità di porre le regole fondamentali che vincolano la Repubblica ad essere Democratica,perchè in quanto democratica è razionale .
Diversamente assistiamo alle più assurde cronache politiche,dove i giornalisti non sanno fare il mestiere di esperti in politica economica e si passa la sera bevendo chiacchere politiche.
Dobbiamo renderci conto come Italiani che le nostre trasmissioni possono essere viste in tutto il mondo e valutate per quello che sono perchè comparate con altre.
Diatribe sterili e false;se vi fosse il diritto di referendum positivo,che afferma un principio o una regola fondamentale avremmo risolto questi problemi molti anni or sono.
Se le grandi ricchezze temono la Democrazia è solo per un fatto squisitamente di interesse economico,mentre le Religioni temono la Democrazia come fatto razionale indipendente da altri che deriva solo da un esame della realtà,certamente soggettivo ma razionale,senza nessuna suggestione.
L'effetto suggestivo oggi è prodotto anche dalla scienza,quindi attenzione a credere che tutta l'energia è positiva,oppure che tutta l'energia ha un polo negativo ed uno positivo e sono uguali tra loro;perchè in tal modo siamo arrivati ad un monoteismo della materia,il che è assurdo,ma è anche lo stato delle cose nella scienza.
L'Italia può permettere all'Europa di risollevarsi,se solo se reggerà il compito della Storia sociale Democratica,se saprà fare con chiarezza una ridefinizione del Sistema politico centrale sulla base di regole
generali e naturali simultaneamente che le pongono al di sopra di tutti e sono il Tetto ed i Pilastri della legge e della Giustizia,cioè dell'equilibrio tra le classi sociali.
1)  La legge del Lavoro : o razionalità empirica dell'esperienza e della libertà creativa.
2)  La legge della proporzionalità limitata dei dirigenti,eletti per libera scelta della popolazione.
3)  La legge del controllo del lavoro politico reso pubblico,per mezzo delle leggi e varianti.
4)  La legge del contratto politico ed economico:chi sbaglia deve pagare  anche con il licenziamento  perchè         il bene pubblico è superiore a quello privato.
5)  La legge del diritto-dovere della libertà di parola e di espressione,e di tutela delle nuove idee come inviolabili nella persona che le esprime,di cui lo Stato e la legge devono garantire,se utili una realizzazione.
 6 )  La specie umana ,Stato democratico e privati hanno l'obbilgo di tutelare e difendere la natura,o sistema naturale sul loro territorio,considerata la condizione, sine qua non ,per la quale esiste la specie umana  e le sue possibilità di sviluppo.
7) La scienza Fisica ha il compito di definire la Posizione della Specie umana,nella quantità e qualità, sul pianeta salvaguardando sia le condizioni naturali sia la Specie umana stessa nel limite del suo sviluppo,in quanto non infinito sul Pianeta.
Questa è mia convinzione possa essere la base culturale,storica ed etica sulla quale impostare una Democrazia sociale efficace ed efficiente per il bene della specie umana, e del suo sviluppo,non solo sul Pianeta, ma nel sistema Solare.

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