Grillo e l'economia.

Bo. 3.4.13



Grillo e L'economia.

Sembra che in Italia ci sia la specializzazione particolare della truffa,sia di Stato,verso i cittadini con un prelievo drogato nelle aspettative,nelle imprese private con la derubricazione del falso di bilancio aziendale come reato grave; e dall'altro lato i cacciatori della truffa,con Santoro e Travaglio da un lato, e Grillo con il movimento 5S dall'altro.
Il meccanismo è rilevante perchè innesca una imitazione spinta dei comportamenti che non portano altro che ad una isteria di masse di persone condizionate da entrambi i comportamenti; chi truffa e chi è denuncia.
Chi truffa ;perchè il più delle volte rimane impunito per legge e l'altro chi denuncia perche avviene,spesso inutilmente.
Il semplice meccanismo televisivo è cominciato 20 anni or sono con il crollo del sistema politico democristiano e socialista,con un processo mediatico che ha coinvolto solo una minima parte delle persone ed ha lasciato invariati i meccanismi legislativi..
In Italia crollava il sistema politico ideologico per corruzione,nel mondo crollava il sistema socialista o comunista Sovietico,che in Italia aveva una forte radice,per quanto Berlinguer avvesse cambiato rotta verso la Democrazia erano ancora ben lontani.
Grillo oggi ci propone un sostegno alle piccole e medie imprese senza definire la destinazione d'uso delle risorse,equivale a dire ti faccio un pò di elemosina per sopravvivere,intanto la data di inizio di superamento della crisi economica viene posticipata di anno in anno.
Monti,Berlusconi e compagnia mentivano deliberatamente,senza alcuna remora,per la ragion di Stato,c'è da chiedersi? Nemmeno per sogno,ma :per poter detassare dalle imposte le loro imprese.
L'interesse di faccio tutto io,comando io ,manovro io,giudico io,il nuovo cesare dei cesari, falso imperatore della televisione di Stato e privata,le sue emittenti.
L'Italia ,il paese paradossale ed assurdo che elegge un falso Cesare economico, l'inconscio culturale refrattario e conservatore dei bei tempi andati,senza pensare che dopo arriva il disastro seguendo la storia.
La cultura italiana della ricchezza facile,imitata,che si afferma per corruzione,per compravendita del sistema politico che funziona sul principio del più forte,che in assoluto è lo Stato Repubblicano,ma non è ancora Democratico per principio e per leggi.
Grillo smuove  il monolite della Repubblica "Romana" dei cesari o la sua attività di raccolta del popolo Italiano è dettata da un uso improprio che le ideologie,la Cattolica e la ex Comunista hanno fatto dello Stato.
Nulla di ciò,Grillo non solleva, per ora, motivi etici e di principio Costituzionale;che la legge è uguale per tutti ed al di sopra di tutti.
L'ambiguità e falsità della nostra Costituzione,in Europa,è che si dice che tutti hanno la stessa dignità di fronte alla legge,come se la condizione morale venisse prima della legge stessa,è il pregiudizio della specie umana rispetto alle leggi di natura: alla scienza,è quel pregiudizio che ha prevaricato la realtà con la seconda guerra mondiale.
Il pregiudizio di superiorità della specie rispetto alla natura,come pianeta,come sistema naturale,
In Italia è ancora radicato e pervicace ostinatamente nel rifiuto della realtà della scienza e della natura.
La malattia si può definire EGOCENTRISMO non esiste in realtà nulla di importante oltre l'esperienza diretta umana,la natura è un mezzo,uno strumento,non la condizione e la legge fondamentale per la sopravvivenza della specie.
L'egocentrismo come malattia fondata sul pregiudizio discriminatorio di tutto ciò che ci circonda perchè razionalmente limitato,rispetto alla capacità della specie umana.
Gli scienziati e la scienza con l'uso drogato dei materiali hanno contribuito alla cultura egocentrica,alimentata anche da una visione virtuale o artificiale,per non dire artificiosa.
Grillo è dentro questi meccanismi potenti,che non sono Italiani o Europei,sono mondiali,perchè la crisi è crisi del modello scientifico che è lo stesso in tutti i paesi del pianeta.
Il Movimento traccia la propria strada dell'opposizione affermando il diritto alla protesta per spese ecccessive del sistema politico,senza dare motivazioni razionali coerenti,ma in tal modo è subalterno a Berlusconi e Monti,non prospetta regole di spesa secondo criteri di merito e competenza ,regole di finalità di sviluppo che sono possibili in altri Paesi europei,ma il movimento non si confronta con l'Europa.
Diventa un coacervo di contraddizioni delle persone più esasperate del paese,che si autoalimentano in un circolo vizioso,la denuncia del malaffare e le ingiurie ricorrenti,la sterilità dei comportamenti finisce per essere un deposito di malcontento che si sfoga sulle organizzazioni che più dovevano rappresentare, secondo le loro logiche,gli interessi delle classi meno abbienti e la resistenza partigiana non ha alcuna inportanza in bocca ai burocrati della politica,perchè non si sono mai posti il problema di cosa sia realmente la Democrazia,come funzioni e sulla base di quale leggi e principi,ma ne hanno fatto solo una questione di potere,vinco io o vinci tu,perdono tutti insieme perchè la base  non esiste.
La base è la proposta politica di sviluppo o di aggregazione sociale.
In Italia forse l'arretratezza diventa una fionda per lanciarsi nel futuro più avanzato....e Grillo non lo sà,perchè mi pare sis sia messo in attesa di protesta, e con lui il movimento 5S,l'attesa senza idee logora chi non le ha...

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