Letta illuminato?

Bo.9.6.13



Letta illuminato?

L'incontro pubblico apre nuove riflessioni con Renzi,il governo non è ostaggio di Berlusconi dice Letta.
La cosa appare inverosimile,per quanto si ostini a dire che i processi a cui è soggetto Berlusconi personalmete ed anche politicamente,non influiscono sul governo.
L'apparenza non inganna,i risultati prodotti fino ad ora per affrontare una crisi immediata non ha prodotto delle risposte chiare,ma solo dei rinvii,per l'IMU,l'ICI si è rinviato a settembre.
Mi pare proprio che l'ambiguita del PD sia quella di voler salvare la faccia ed i cavoli a merenda,sulla tavola col buco.
L'ambiguità risiede nel fatto che dire che non possiamo avere un parlamento il doppio degli Stati Uniti e della Francia,Germania,sia una affermazione quantitativa che non guarda ai principi e regole della Democrazia sulla base dei quali questi paesi hanno definito i rapporti:
Data l'esperienza Europea possiamo fare dei passi in avanti volendo essere oggettivi e coerenti nello sviluppo della società.
La cosa che nel PD non compare è la coerenza tra proposta ed obiettivo.
Letta sà bene che se a settembra non si arriva ad una cancellazione dell'IMU, il governo potrebbe cadere senza un nulla di fatto e questo consegnerebbe il paese nel caos della prospettiva di elezioni anticipate con il porcellum,uno sperpero di denaro inaccettabile per la crisi economica del Paese.
Il PD ha bisgno fin da ora di fare del Congresso l'occasione per ripartire con dei sani principi Democratici,quindi collettivi e pubblici,per le risorse economiche ed il maltolto deve essere restituito alla collettività,altrimenti questi 20 anni di truffe allo Stato Italiano non possono passare impunite ,verso chi non ha prodotto un briociolo di ricchezza ma solo sperpero.
Forse non se ne sono resi conto,ma il PD è sull'orlo di un Baratro per la sua incerenza e non lo salva neppure il formalismo delle elezioni primarie,in quanto non altera la distribuzione e le regole della direzione del PD.
La mancanza di principi universali validi negli altri paesi ma non in Italia ,ha una radice Idealistica negativa nella chiesa come Stato Pontificio con strategia politica che utilizza risorse italiane e lo fa a discapito di una affermazione del sistema democratico ;la cui razionalità si fonda su dei principi naturali comparabili solo con le leggi di Dio,non dell'ideale Gesù Cristo.
Lo Stato pontificio è arroccato senza visuale di prospettiva, nell'affermazione di una pratica religiosa che in oltre mille anni ha portato solo problemi allo Stato Italiano ed alla sua unificazione,come oggi li pone al suo sviluppo.
La politica dello Stato Pontificio,come gerarchia politica,monolitica ed assoluta, si frappone ed ostacola lo sviluppo dello Stato Italiano in senso Democratico,razionale e fondato sull'equilibrio delle relazioni proporzionali.
La matrice dello Stato Italiano è ancora di carattere Fascista e Feudale,e questa è una delle principali cause della frantumazione sociale delle proprietà,di cui le cooperative sono diventate un abuso di privilegi,quindi da riformare.
Letta non è lungimirante quando chiama in causa gli altri paesi senza fare correttamente la sua parte come uomo politico a capo del Governo Transitorio Italiano,anzi è stupido quando pensa di continuare nella stabilità della rovina delle truffe economiche. ancora in corso verso il popolo Italiano.
Renzi appare come un ragazzino giocerellone dei numeri e delle idee che più gli servono per apparire un leader,una vera partita truccata,solo che questa volta lo sanno tutti che è truccata,anche La Repubblica che non vuol vedere la crisi ma si aggrappa alla sua idealità di repubblica dell'aristorùcrazia medio borghese,che quando fa i dibattiti non concede la parola a nessuno dei presenti,e dicono di essere Democratici,forse con la dialettica dello spirito.
La crisi Europea e Mondiale incalza con le sue contraddizioni,le risposte nuove nascono dalla razionalità equilibrata delle scelte possibili.
Se nessuno configura scelte coerenti in Italia,vuol dire che L'Europa,i nostri paesi amici ci abbandoneranno per disfattismo incoerente;su di una cosa sono Tutti d'accordo:Bersani,Berlusconi e Monti devono andare in pensione anticipata e restituire in parte il maltolto al Paese.

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