Il Lavoro : le Leggi del Lavoro.

Bo. 24.10.13
Il Lavoro : le Leggi del lavoro.

L'elogio,la sublimazione,l'esaltazione,la premiazione del lavoro,altro non sono che manifestazioni di un sano sapere e funzionamento della società.
Tutto il resto diventa accademia delle vanità dei gruppi sociali che vogliono premiare,l'uomo,ma non il suo lavoro perchè frutto di un insieme di persone complesso che richiede oneri e metodi corretti.
Il Lavoro = Direzione : come strategie di sviluppo nel mercato,come idee fattibili di produzione.
Il Lavoro  = Organizzazione Tecnica : sviluppo dei particolari dettagli necessari alla produzione che hanno vincoli di tecnologie.
Il Lavoro = Operatività materiale : insieme di funzioni concrete per la realizzazione di particolari,e composti della produzione.
Il Lavoro = Insieme di operazioni specifiche matematiche, che ha le sue libertà di azione limitate.
                  In Tutti i settori,competenze,tecniche e scienza,come anche la linguistica.
Il Lavoro = Libertà oggettiva,cosciente e responsabile,definita solo dai limiti dell'esperienza Umana.
Il Lavoro = Realtà oggettiva inconfutabile,interdisciplinare nella sua essenza.
Il Lavoro =  Come limite del rapporto tra specie umana e natura.
Il Lavoro = come ricchezza incommensurabile per la sua ideatività.
Il Lavoro = Come ricchezza materiale commensurabile per la sua oggettività = per tutti.
Ciò che rende la specie umana eguale è il Lavoro.
Il Lavoro è eguale per tutti,per vivere tutti devono lavorare,questa è la Legge eguale per tutti,sul piano sociale.
La formulazione semplice definisce la caratteristica del Lavoro come mezzo di sviluppo per l'umanità intera.
Il lavoro è mezzo consapevole o inconsapevole,questa è la caratteristica delle società  locali o limitate geograficamente che caratterizza la loro peculiarità storica.
La Direzione = l'esecuzione = lavoro.
Le fasi del lavoro non perdono la caratteristica dell'oggettività del lavoro stesso che è la razionalità limitata ,libera e responsabile.
L'Oggettività razionale del lavoro è il suo prodotto: televisioni,frigo,stufe,lavatrici,ferri da stiro,asciuga capelli,l'oggettività è quindi sempre limitata e definita dalla caratteristica tecnica = modalità specifica = per tutti.
La dimostrazione oggettiva deriva dal confronto tra gli oggetti,le cose,le idee;senza il confronto di mercato libero non nascono nuove produzioni,esistono solo quelle plagiate e o manipolate dalla censura diretta ed indiretta,ovvero la censura palese per legge del costume = per tutti definito dalla società;oppure la censura arrogante ed autoritaristica che prevarica la libera espressione per il controllo del mercato e delle persone,come reazione di chi rifiuta il lavoro nella sua funzione principale.
La Legge dovrebbe imporre a tutti il dovere di lavorare secondo criteri tecnici e scientifici ,che fanno del lavoro un insieme di azioni,matematicamente necessarie alla sopravvivenza della specie.
Chi rinuncia a questa funzione deve essere consapevole dei rischi dell'irrazionalità ai quali va incontro.
Il Lavoro,come organizzazione razionale del senso comune,confrontato e confrontabile,con le misure è la SCIENZA = FISICA = CHIMICA = BIOLOGICA.
Ora e sempre . - X Legio - Italica.

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