Democrazia = organizzazione dinamica degli interessi.

Bo. 18.2.14

Democrazia = organizzazione dinamica degli interessi.

 La Democrazia rappresenta gli interessi della società,siano essi positivi o negativi per la società stessa.
Posta la condizione di onestà etica del lavoro,nel rappresentare gli interessi,la popolazione assume le sue decisioni.
La dinamicità è la scelta della direzione degli obiettivi principali.
Esempio:in Italia per eliminare la corruzione nel sistema politico si devono adottare Leggi che vanno contro gli interessi degli attuali partecipanti alla competizione politica,distorta e manipolata,in modo tale,da soddisfare le esigenze delle organizzazioni politiche fine a loro stesse e non per il paese.
Risulta : Sistema Politico = Organizzazioni Politiche corrotte = Sistema elettorale manipolato.
Il circolo vizioso si chiude attorno a coloro che entrano.
Deriva che solo una azione esterna,congiunta ad una interna,minima, potrebbe rompere la spirale autodistruttiva,dell'attuale sistema Istituzionale Italiano,che non è Democrazia,ma è Repubblica,improntata a principi dell'antica Roma.( Il più forte vince)
La simultaneità dell'azione deve vedere la partecipazione dei cittadini/e per mezzo di un referendum consultivo fatto con i mezzi di informazione radiotelevisivi dello Stato democratico.
La rapidità dell'azione avviene dopo una definizione dei principi Costituzionali democratici,e con essi delle Leggi coerenti per applicarli.
La divisione che nessuno dei politici attuali vuol far vedere, e di cui discutere,complici molti giornalisti,è il principio di Democraticità contro il principio  della Repubblica = potere assoluto del più forte.
Nelle elezioni politiche nessuna delle organizzazioni politiche si è dimostrata capace di proposte convincenti.
Nei Principi Costituzionali  la Democrazia decide i limiti dentro il quali un potere può diventare forte senza danneggiare l'intera società.

I Principi Costituzionali sono eguali per tutti.
Le leggi Costituzionali di base sono eguali per tutti.

La cosa è diversa dal dire,come nell'antica Roma,che i cittadini sono eguali di fronte alla Legge.
Perché ambiguamente non si riconosce il valore universale della Legge come eguale per tutti,ma sono i cittadini ad essere eguali = cosa non reale,o vera.
Come vedete il trucco nell'Italia Repubblicana,prima che Democratica la manipolazione persiste,come tradizione che non si misura con il valore ed il senso di tre rivoluzioni scientifiche.
Vuol dire che usiamo si la tecnologia,ma non consideriamo la scienza come matrice universale per le sue leggi superiore alla specie Umana.
Diventa necessario superare la teoria relativistica e riduttiva della natura di Einstein,in quanto essa è in contraddizione pure con i principi della sua stessa religione,per non dire che opera una dissociazione della realtà dei fenomeni naturali in modo antitetico o anti naturale,oltre i limiti della realtà stessa.
La Democrazia è la cultura dei limiti della società e della specie umana,cioè le condizioni di base della sopravvivenza:ecco perchè occorre affermare la democrazia in Italia come sistema istituzionale di Autogoverno sulle basi universali delle leggi della natura,perchè la specie umana è specie naturale.
Ora e sempre . - X - Legio - Democratica . - Italica d'Europa.

Commenti

Post popolari in questo blog

Gli Art. 35, 36, 37, 38 della Costituzione.

PARTITO DEMOCRATICO: RENZI IL VENDICATORE.

Gli Art. 14, 15, 16, 17, 18, 19, della Costituzione.