Il Principio naturale della Libertà.

Bo.19.4.14



Il Principio Naturale della Libertà.

Sembra facile come dire "voglio" soddisfare tutte le mie esigenze, e chi più ne ha più ne metta.
Diventa indispensabile dare una definizione assiomatica, per chiarire l'oggettività del significato della Libertà.
Il Principio Naturale della Libertà non inizia da uno, perchè è impossibile dimostrare che esiste, se è uno solo, in quanto nessuno lo saprebbe distinguere nelle sue proprietà e caratteristiche.
 Oltre ogni ragionevole dubbio possiamo stabilire che: se oltre un solo Principio di Libertà non esiste nulla = 0 , allora il Principio di Libertà non esiste.
Se esiste una sola Persona il Principio di Libertà non esiste, perché non esiste nessuno che possa  dimostrare l'esistenza di una sola persona, quindi è impossibile che possa esistere il Principio di Libertà.
La  Libertà è un concetto bivalente.
L'esistenza del Principio di Libertà è dato dal fatto che esso esiste se, e solo se, esiste la dimostrazione comparativa, ovvero il confronto tra le cose.
Il Principio di Libertà è il principio di Libera associazione, della cose, delle persone, della società.
Il Principio si fonda sulla azione indispensabile e minima a dimostrare la sua esistenza.
La Libertà esiste sempre, come principio, quando esiste la libera scelta tra 2 diverse possibilità.
La dimostrazione del Principio è in base 2, ovvero: se esistono 2 diverse possibilità, di azione,di cose, di persone, di oggetti, di idee, confrontabili tra loro, allora e solo allora esiste il Principio di Libertà.
Tutte le cose hanno Limite oggettivo, dalle infinitesime, definite elementari, alle masse astronomiche, il che equivale a dire che il principio di Libertà è anche principio del Limite.
L'antitesi al concetto di Limite è l'idea possessiva che esiste solo uno, in quanto tale incomparabile ed incommensurabile, per la sua singolarità, quindi inconoscibile : ne deriva che è impossibile dimostrare l'esistenza di esso, che ha massa unica e non confrontabile con nessuna realtà.
L'esistenza dell'Impossibile come Assoluto; diventa condizione di annullamento della Libertà = Comparabile.
La Democrazia rappresenta il principio di Libertà, Oggettivo e Limitato; la Repubblica rappresenta l'ambizione al Potere Assoluto, che la Storia si è incaricata di dichiarare fallimentare per lo sviluppo e la crescita culturale e scientifica della società.
La Repubblica, oggi, con la sua molteplicità frammentata di Poteri assoluti, diventa il rifiuto allo sviluppo.
Oggi assistiamo ad un estendersi del Potere assoluto, ristretto ad un ambito specifico, producendo in tal modo tanti  Pontefici Massimi o Imperatori, come nell'antica Roma quando lo sviluppo si era stabilizzato ed era diventato statico.
Lo sviluppo scientifico tecnologico, diventa assolutistico se il principio sul quale si basa è unico, come l'elettromagnetismo, sulla base del quale non esiste limite, come non esiste una definizione tecnica e scientifica razionale dei fenomeni naturali.
Il effetti il Modello Standard rappresenta l'assolutismo culturale e scientifico, opposto alla base della Fisica Classica nel suo Dualismo di base , come eliocentrico, il Sole ed i Pianeti, diversi tra loro.
La scienza con il suo monolitismo di principio diventa manipolazione condizionata e plagio della cultura della Libertà che per Principio si misura sul confronto tra le cose,con 2 pesi e due misure diverse tra loro come base minima indispensabile, necessaria e sufficiente .
Ora e sempre. X .- Legio Democratica. - Italica d'Europa. 


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