Parte seconda. I Monopoli Clericali crisi ed immobilismo: le privatizzazioni.

Bo. 9. 4. 14

Parte seconda. I Monopoli clericali, crisi ed immobilismo: le privatizzazioni.

I monopoli di Stato sono stati per lungo tempo un freno allo sviluppo sociale in nome della sicurezza del posto di lavoro senza regole, solo sulla base della fiducia pregiudiziale dell'anticomunismo, quindi contro gli scioperi.
I fautori di questa politica hanno consegnato in mano alla negligenza ed incapacità, il lavoro.
Non si tratta propaganda; ma qualsiasi impresa condotta con criteri pregiudiziali al di sopra delle competenze porta al fallimento, perchè la razionalità dell'impresa non ammette eccezioni di sorta nella competizione libera del mercato, riesce a svilupparsi ed a stare sul mercato solo chi lavora con professionalità razionale.
I criteri politici nell'uso spregiudicato dei monopoli economici ha determinato una corruzione di principio che si è sostituita alla razionalità imprenditoriale.
La crisi ed immobilismo di queste imprese,degli anni 80; da ricordare: Energia, Poste, Televisione, non le radio, Scuola , Sanità,  Acqua, Autostrade e mezzi di trasporto  pubblici.
Per molti di questi settori, tranne l'acqua, si è avviata una privatizzazione con caratteri diversi all'apparenza; il principio del libero mercato delle aste pubbliche per le offerte ed i criteri di concorso, come l'Ilva di Taranto, non sono stati osservati.
Le leggi ed i principi Costituzionali non sono stati rispettati, offrendo a tutti le stesse opportunità, con le stesse regole.
L'esempio delle televisioni private; che si sono sviluppate per mezzo delle concessioni delle frequenze; sappiamo sono state favorite spregiudicatamente alcuni, come Berlusconi, rispetto al principio della Libera concorrenza di mercato.
Le privatizzazioni in corso ancora oggi, non hanno utilizzato il criterio della  Legge eguale per tutti, che in questo caso è legge di mercato simultaneamente.
Il Criterio fondamentale è quello della fiducia ed affidabilità clericale -moderata, sottomessa al clericalismo come principio sovrastante le leggi della democrazia.
Si sono creati dei monopoli privati a fianco, che fingono diversità  da quello pubblico, per mezzo della corruzione delle leggi e dei principi della Democrazia.
Ora abbiamo due tipi di Monopolio economico, quello Pubblico e quello Privato; a tutti gli effetti è il finto Bipolarismo politico del quale parla e propaganda Berlusconi, fondato sulla corruzione delle leggi di mercato, sulla corruzione della razionalità dell'impresa privata, in larga parte, la cui base è il monopolio clericale delle imprese pubbliche, fondato sulla paura della Libertà dell'impresa privata che crea disoccupazione e sopratutto insicurezza, ovvero paura.
Il Monopolio economico clericale italiano, scarsamente produttivo ed innovativo, produce maggiore disoccupazione, per gli sperperi in corruzione e contraffazione di dati; ma se la politica penalizza ,come continua a fare con una tassazione iniqua alla sua base , sia impresa che dipendenti, la crisi si estende, ma sembrano più solide le imprese di Stato incentrate sul garantismo pregiudiziale, ancora oggi che il comunismo è stato sconfitto politicamente.
Alla vecchia classe dirigente D.C. si è sostituita l'opposizione trasformata nella sigla, ma non nell'ideologia pregiudizialmente avversa alla libera impresa ed al mondo del lavoro universale.
In Italia, il Clericalismo propugna senza dichiararlo esplicitamente, il motto che il lavoro rende schiavi, perché la miopia clericale non vuole associare al lavoro la parola libertà, anch'essa nociva al clericalismo perché contraria al credo religioso.
Il terzo incomodo risulta essere la razionalità dell'impresa, difficilmente compresa nella realtà politica falsamente retorica, cioè che non dice nulla di realmente utile e corretto, come clericalismo ed un post comunismo, adattabile a tutti i compromessi , anzi svendite dei beni degli altri pur di arricchirsi di poco o niente.
La situazione economica e politica diventa difficilmente comprensibile se un ufficio Statistico nazionale non è in grado di aggregare dei dati per settore ed intersettoriale.
Quindi gli artefici di questo arroccamento pregiudiziale coontro le libertà sono le vecchie ideologie al cui vertice stà il clericalismo pregiudiziale del lavoro, della Libera impresa e della Libertà; in una sola parola della democrazia.
Ora e sempre . - X . - Legio - Democratica .- Italica d'Europa.

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