Renzi: ed il suo lato oscuro.

Bo. 2.6.14
Renzi: ed il suo lato oscuro.

Ciò che risulta evidente dal comportamento di Renzi è che tutto diventa possibile, quando si riesce a fare.
Il fatto è che la Riforma istituzionale del sistema elettorale, per Renzi, comporta l'eliminazione del Senato, storico avversario del totalitarismo Fascista, ed ancora prima degli Imperatori di Roma, ed ecco che appare oscuro il progetto personale di Renzi, iniziato con la rottamazione dei vecchi dirigenti del PCI, da Bersani a Dalema, non dice che lui era dirigente DC.
Due ideologie politiche che si inter scambiano per non cambiare alcuna Legge di Principio in senso Democratico.
Il lato oscuro di Renzi esiste quando dice solo quello che si deve fare, ma non dice mai quello che non si deve più fare, la corruzione, gli interessi personali in luogo pubblico, i privilegi come abusi e pregiudizi, i personalismi sopra la professionalità ed i compromessi come scambio di favori, le clientele come metodo di distribuzione dei lavori.
Per tutte questi problemi sembra sia sufficiente una Commissione anti corruzione, come se i Decreti Legge sull'abolizione delle truffe di Bilancio, imposto da Berlusconi, sia una cosa da nulla.
Legittimare le truffe amministrative, perché senza regole di contabilità, vuol dire portare il paese alla rovina, quando lo Stato ha e deve avere regole rigorose nell'amministrazione; e l'impresa privata non è superiore allo Stato.
Renzi è un rottamatore in senso assoluto e personale, ed è, e rimane Democristiano, non nella sigla, ma nella corrente che rappresentava, quella di Andreotti, con i lati positivi, rottamare una ideologie comunista, ma anche con quelli negativi, che per farlo deve mentire spudoratamente negando il sistema della corruzione come sistema politico clientelare della DC, esteso anche all'ex PCI, come dimostra l'Expo di Milano.
Grillo appare un santo, se non fosse che approva con false critiche, e falsificare le critiche significa renderle prive di valore ed approvare la situazione attuale, anche se gli abitanti, sopratutto anziani cadono facilmente nelle manipolazioni televisive.
Renzi il suo lato oscuro lo cela dietro una sequenza illogica ed irrazionale di parole, veri e propri sproloqui senza senso compiuto, o materiale, tutto per fare rimanere inalterata una situazione di governo del paese, l'Italia, per mezzo delle "correnti" Democristiane.
La DC è scomparsa, fallita per la corruzione del clientelismo pregiudiziale verso la libera impresa, della libertà e del lavoro nel senso ampio e profondo, come lo era e lo è l'ideologia comunista, strumentale e riduttiva, ed anche inconsapevole, quindi deficiente di razionalità.
Dalema e Bersani rappresentano questa realtà passata, ma Renzi rappresenta quella Dc, trasformata in correnti politiche frazionate e risorte con altre sigle politiche, come UDC, centro ed una miriade di inutili dispersioni irrazionali.
L'effetto delle correnti è stato l'inserimento nelle altre formazioni politiche, le quali ambivano tutte alla sostituzione della Dc nel governo del paese, sia il Nazionalismo sia il Comunismo hanno cessato di esistere come sigle politiche obsolete, vecchie ed inutili.
Il lato oscuro di Renzi è il suo malcelato clericalismo fondato sulla fede delle promesse irrazionali, prive di coerenza  tra la condizione di nuove regole che possano superare  il pregiudiziale clientelarismo  DC, ed un sistema politico fondato su abusi e privilegi dei quali Grillo non denuncia l'esigenza di nuovi Principi Costituzionali Democratici e nuove Leggi eguali per tutti, Grillo riduce all'autotassazione senza Legge, ovvero elemosina di Movimento.
L'Italia con il 43% dei non votanti declina le farse illegittime ed ipocrite di questi speculatori arroganti, la cui incapacità palese dimostra nei fatti l'incoerenza delle correnti DC come forma strutturale del Clericalismo  politico italiano, che altro non è che una ideologia religiosa identica al comunismo come ideologia sociale.
La Libertà d'impresa , come di parola e di critica, quindi del lavoro razionale, sono ancora malversati dalle ideologie religiose e sociali, e come antitesi ad esse le anti ideologie del Movimento, il cui fine è il semplice contenimento di certe spese, senza Leggi o principi, ma solo favori e scambi illegittimi, non di mercato quindi.
Il lato oscuro di Renzi è non legittimare la Democrazia come sistema di autogoverno rappresentativo, ovvero di governo per mezzo del lavoro, per gli ideologi, religiosi o sociali la politica è missione al di sopra delle leggi, e questo lato oscuro; lo si vede con Berlusconi e tutti gli altri che trovano con lui una legittimazione, come Renzi e Grillo, anti Berlusconi, due facce per un solo soldo falso.
Ora e sempre .. X - Legio .. Italica  d'Europa.

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