Renzi, Grillo ed i sindacati.

Bo. 28. 10. 14


Renzi, Grillo ed i sindacati.

Sembra che entrambi abbiano la stessa considerazione per i Sindacati tradizionalmente ideologici, i sindacati della Cassa integrazione e della mobilità, i Sindacati dell'Art. 18, i sindacati dei lavoratori "ideologizzati" monotoni nelle loro posizioni politiche che negano di fare politica.
Quei Sindacati come gli opposti della Confindustria, che si ritrovano ignorando l'Europa, nelle sue Leggi sociali.
L'Italia è obsoleta nei rapporti sociali ed economici, che sono la base della società, ma sembra che nessuno voglia vedere la realtà comparata all'Europa dei 5 paesi fondatori, piuttosto evitare l'argomento, come se tutto potesse rimanere immobile solo per il fatto di negare l'esistenza.
Con una protervia assurda le ideologie rifiutano il confronto con l'Europa, per una semplice pregiudizio la paura di perdere soldi, e pregiudiziali lo sono per paura ed ignoranza quegli industriali che manipolati dalla confindustria, dai moderati clericali sopratutto, credono che le Leggi sociali Europee come il reddito di cittadinanza siano dannosi, senza guardare al sistema di prelievo fiscale italiano che li strozza di tasse inique, e per il  numero dei decreti vessatori verso la libertà d'impresa e del lavoro.
Siamo di fronte ad un disorientamento organizzato dai clericali, capi in testa, Renzi e Grillo, i quali affrontando i problemi dalla fine e non dall'inizio producono reazioni irrazionali, ed entrambe non hanno alcun fine di sviluppo, ma solo la conservazione di uno stato apparentemente stabile, ma che in realtà peggiora nel tempo.
La menzogna e falsità delle dichiarazioni è diventata la pratica di economia- politica, le quali si dimostrano inefficaci, come vediamo con i conti pubblici.
Due soggetti senza progetto, Renzi e Grillo, uno rottamatore e l'altro grande accusatore, uno gioviale, l'altro arcigno, uno irrazionalmente inverso alla realtà, l'altro avvolto nel sogno della continuità democristiana sotto mentite spoglie.
Una parodia assurda senza passato nè futuro, visto che ha cancellato il Senato come organismo dirigente eletto direttamente, l'istituzione " Democratica" in quanto opposta all'imperatore di Roma, più antica di tutto la storia della civiltà Europea e del Pianeta.
Che Grillo sia ignorante di Storia o l'abbia dimenticata non è significativo, ilfatto è che si adegua facilmente; mentre per Renzi è la negazione del Passato, l'oblio della memoria, che molto spesso assale i dogmatici religiosi o politici, prigionieri del pregiudizio culturale che con la fede si risolvono i problemi, e dopo se non vi riescono devono far uso di quei metodi non Legali che si chiama corruzione.
I clericali italiani, come gli integralisti islamici, hanno risolto pregiudizialmente il problema, se fanno una Legge di impunità dei politici non esiste più il reato per la classe politica, a condizione che; nella stessa barca tutti mangiano la stessa minestra...
Renzi e Grillo, con i loro amici sono arrivati per ultimi, con regole sempre più eversive della Democrazia, ma i populisti sono sempre dell'idea che se si mangia gratis allora va bene, due gruppi ottusi e pregiudizialmente negativi per il paese Italia.
Necessita lo sviluppo di Assemblee Costituenti nelle città e campagne per risollevare il Paese.
Ora e sempre:  X--Legio Democratica Italiana  d'Europa-

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