Primarie PD e Democrazia.

Bo. 13. 1. 15
Primarie PD e Democrazia.

Le primarie del PD in Liguria hanno dimostrato una amara realtà senza principi e regole Democratiche, ma solo la legge del più forte di forza bruta, come la corruzione.
La cosa che stupisce è l'avvallo dato dal sindacalista di professione Cofferati, smentendo il valore dei principi Democratici dei paesi occidentali, chi truffa è squalificato dalla competizione.
Per Cofferati sembra legittimo truffare "un Poco" a detta dei due contendenti, in tal modo non esistono più le regole della Democrazia e  non esiste più di fatto il Partito Democratico.
Potrebbero chiamarlo partito clericale democratico, ora che i laici sono scomparsi dalla cultura, ciò che rimane sono fantasmi assetati di soldi.
Non esistono pertanto le premesse affinché le istituzioni siano amministrate democraticamente, sulla base di una Legge eguale per tutti, quella del lavoro e della Libertà, simultaneamente, perchè questa è la realtà delle società moderne democratiche, la cui cultura di base è condizione necessaria per lo sviluppo scientifico e tecnico, che tanto reclamano i moderati clericali tanto incapaci quanto corrotti.
I rottamati sono rientrati in campo come socialisti sconfitti senza regole, accettando la corruzione come principio e regole del sistema sociale, come qualsiasi organizzazione gerarchica autoritaria, quale erano comunismo e fascismo, identiche nel plagio di apologia gerarchica superiore a tutte le leggi.
Diventa necessario un Partito della Libertà del lavoro e della Democrazia, altrimenti l'Italia con il suo dogmatismo clericale mascherato da progressisti continuano a depauperare l'Italia della sue ricchezze e svuotando l'identità nazionale nei suoi caratteri culturali, la sottomettono allo Stato della Chiesa religiosa di fatto dogmatica ed integralista nella amministrazione dell'economia e della società, in quanto privilegia solo coloro che le giurano fedeltà, come i rottamati.
Berlusconi  20 anni fa inneggiava al sistema Francese, ora il rottamato  è anche lui, in attesa del perdono clericale, quelli che lo hanno fatto diventare potente ora lo declassano, ma solo perchè le perdite erano troppo alte per loro e per il paese.
Renzi è su quella strada e minaccia l'Europa di retrocessione se non fa come dice lui, oltre che ciarlatano è offensivo della storia dell'Europa, che senza i clericali e la Chiesa, ha visto l'Italia partecipe del Risorgimento, italiano ed Europeo dell'800, tanto per dire che i cristianizzati lavorano contro il loro stesso interesse e quello del loro paese.
Ora e sempre--Xma--Legio --Italiana--Democratica   d'Europa.


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