IL PARADOSSO POLITICO: RENZI, GRILLO, SALVINI E BERLUSCONI.

Bo. 25. 10. 15




IL PARADOSSO POLITICO:  RENZI, GRILLO, SALVINI E BERLUSCONI.


Per ottenere una politica paradossale è necessaria la confusione e l'azione assurda che diventa apparentemente reale per mezzo dell'informazione televisiva PARZIALE e deformata.

Il paradosso della politica è la sua pratica assurda, ovvero cambiare sistematicamente l'oggetto della discussione o il fine del ragionamento.
Esempio: Azzolini doveva essere espulso, se non si dimetteva, per principio di Legge Costituzionale, così anche Marino, che abusa della ricchezza collettiva non perché le indagini hanno condotto i magistrati a formulare una accusa, come afferma Renzi.
Il Principio dell'integrità etica è la base di ogni pubblica funzione, ed è una delle basi dello Stato sociale democratico.

La politica assurda o paradossale, trasforma sempre l'oggetto del contendere ed il suo fine in un altro diverso ed insignificante.
Esempio:
La scuola, il finanziamento pubblico che finisce in percentuale alle scuole private religiose cattoliche, viene scambiato come insignificante, con le assunzioni di 120 mila docenti precari.
I docenti dovevano essere effettivi con l'esame di abilitazione di Stato, scomparso da oltre 20 anni, ed in tal modo non esiste una cultura definita oggettivamente in Italia, misurabile con le altre Europee, in Italia prevale il particolarismo paradossale, cioè falso, ma all'apparenza sembra vero, reale come legittimo, ma in realtà non esiste: il meccanismo è quello del virtuale.
In Italia non devono esserci 120 mila precari della scuola, che oggi sono diventati 60 mila, se accade ciò è solo la politica strumentale e bieca del clerical- comunismo, che vive sotto mentite spoglie come PD, M5S, FI, ed Unione di Centro, tutte false sigle di false politiche.
In realtà l'egemonia del clericalismo, avviene per l'uso della coercizione delle informazioni, economica ed in estremo della forza.
Il meccanismo virtuale delle immagini, all'apparenza vere, in realtà sono false.
La massima espressione del paradosso politico è la virtualità, come falso dell'immagine.
La politica di Renzi si fonda sul principio che; se per governare si devono creare falsi problemi, per  dimostrare una capacità politica, essa è legittima, in quanto falsa, ma appare come reale e virtuale la sua risoluzione; come i precari nella scuola e ricerca, come ricatto economico.
L'immagine, complici i giornalisti e le loro associazioni, in particolare la RAI, è la creazione di situazioni virtuali, false per la definizione di obiettivi o mezzi, in una componente fondamentale della loro logica, per ottenere un consenso forzato, in assenza di confronto di metodi diversi sullo stesso problema.
Il confronto con altre realtà è sempre da evitare, dal 1948  ad oggi, a parte i proclami di propaganda.
Certamente Berlusconi è stato il primo ad applicare una politica paradossale, cioè assurda, come quella della riduzione delle tasse in modo autoritario, senza cambiare i meccanismi sperequativi ed iniqui, per logica generale che la creano.
Esempio la tassa sulla casa, se proporzionale ed eguale per tutti, come l'1 %.
Chi possiede una villa paga nella misura proporzionale come chi possiede un appartamento di 60 metri quadri, l'1 % eguale per tutti: questa è la politica democratica dello Stato democratico, non esiste altro modo, come la detassazione è un falso per evitare una Legge di Principio e regola giusta e corretta che unifica la società Italiana, su base laica ed equa, eguale per tutti nella proporzionalità di principio e Legge.
La politica del paradosso è una volontà di danneggiare l'Italia e gli italiani/e, quindi anche sé stessi oltre ogni misura, ma solo per pregiudizio di autorità che vuol essere assoluta contro la Democrazia, che in Italia non è mai esistita nei Principi della suddivisione dei Poteri, ovvero del lavori, coma la Camera che propone, il Senato che fa Le Leggi, mentre la Corte Costituzionale controlla che siano corrette, prima della loro promulgazione.
Il meccanismo democratico non è applicato dal 1946, con la creazione paradossale dei doppi compiti e funzioni, la Camera controlla il Senato ed il Senato controlla la Camera, con la stessa funzione raddoppiata senza motivo, ma solo per annullare il procedimento democratico, mentre nessuno li controlla prima che facciano le Leggi , ma solo dopo che sono state fatte.
L'imbroglio paradossale fatto alla società Italiana, da clericali e comunisti, con il permesso degli americani incoscienti dei meccanismi, ma solo per antitesi al comunismo.
Sembra una Costituzione democratica, ma comanda lo Stato assoluto del Vaticano, con i Patti lateranensi e la corruzione per Decreti Legge o d'urgenza, cioè le contraddizioni contro la realtà.
Grillo risulta ed è l'ultima critica virtuale, cioè falsa in realtà, ma vera nell'immagine manipolata.
Il sistema politico italiano appare come una riserva privilegiata, chi vi entra gode dei privilegi pregiudiziali, la base dei quali è che nessuno deve rispondere al proprio elettorato per principio e metodo di governo, ma tutti i politici devono rispondere allo Stato del Vaticano, ovvero i Cardinali italiani e non, che sono come l'edera, attaccata all'albero.
Le finte opposizioni sono proprio le più manipolate, ovvero illusioni televisive, con proclami e denunce, ma senza una quadro Costituzionale legittimo e coerente, sono inservibili ed inutili, come Vendola e Bertinotti prima di lui.
Gli eletti nel M5S, dopo 3 anni lo hanno capito e si vede l'atteggiamento sorridente dei dirigenti, una farsa grottesca ed inutile.
La soluzione è un referendum abrogativo della Costituzione per contraddizione dei termini operativi e reali, non possono entrare in funzione  Leggi anticostituzionali, per essere poi rimosse, questo è il metodo dell'assurdità paradossale, considerata opera di cretini e corrotti mentali, nei paesi sviluppati democratici.
All'opposto, l'Italia è diventata un riferimento per i poteri assoluti, autoritari ed antidemocratici, ora anche dei fuggitivi più o meno legittimi dell'Africa ed Asia, un miscuglio pericoloso, favorito dal potere assoluto degli emirati e sceicchi che sono autorità assoluta politica, religiosa ed economica, una triade in una sola persona, come le organizzazioni non legali e non democratiche, che favoriscono gli espatri delle persone dannose alla società araba e non.
La riflessione è urgente.

Ora e sempre..X  ma  - Legio  - Italiana Democratica  d'Europa.

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