FURBETTI E FURBONI DEL LAVORO.

Bo 19.2.17
                                     SPECIE UMANA  =  SPECIE NEUTRALE
Saggio di Mauro Mezzetti Sforza, edito Amazon  Euro 1,99.

FURBETTI E FURBONI DEL LAVORO. C'é.... Gentiloni.

I furbetti sono sempre colpevoli e sempre ci saranno se esistono i pochi furboni del "Camerone" ovvero la grande camera dei deputati.
Siccome il sistema politico, senza regole  di comportamento legali e perseguibili, se esistessero,sarebbe la fine delle false presenze dei politici nelle sedute della Camera e Senato.
Il Privilegio della non perseguibilità della carica delegata è una offesa per la popolazione italiana e per la democrazia, come metodo di lavoro.
Siccome il sistema funzione senza Leggi al di sopra di tutti, vince l'arbitrio irrazionale del personalismo gerarchico, ovvero gerarchi dell'ordine del più forte sull'ignoranza e l'incapacità della ragione.
Il regolamento delle Camere deve essere improntato sul Principio vincolante della Presenza effettiva senza eccezioni per coerenza al sistema di Delega limitata elettorale della popolazione come garante del metodo:
Il regolamento attuale è la descrizione di procedure robotiche dei compiti, cosa tecnicamente irrilevante al 90 %, senza i Principi fondamentali, di coerenza e presenza.
Pertanto abbiamo un sistema politico evasivo della sua funzione Legislativa,e di fatto con la pratica dei Decreti d'Urgenza o di Legge diventa incapace di formulare una struttura di Legge coerente nelle sue parti, perchè l'urgenza è la giustificazione per eliminare la Legge come strumento di base coerente, ma esistono i decreti suppllettivi d'urgenza, contraddittori ed evasivi.
Per  definire infine il regolamento come una procedura medioevale e barocca, piena di trappole. se le si volesse applicare tutte, tali da delegittimare la funzionalità dell' esercizio  della Camera.
Perseguire questo comportamento rimane una falsità che ripropone il tema della punizione sulla base di una forma di Legge sbagliata, quindi nessuno vuole cambiare la Legge sbagliata, ma solo la punizione e coloro ai quali viene applica, cioè i soggetti minori.
In Democrazia, la Legge è per Principio e per regola " eguale per tutti, ed al disopra di tutti", eppure in Italia i furboni pensano che ciò non sia necessario  reale, quindi utile, ma ritengono che chi governa non possa e non debba mai essere giudicato in base alle Leggi ma solo dai propri simili di potere = stupidità irrazionale.
Dimostrazione:
1) Tutte le leggi sono formulazioni tecniche di regole comuni,es. la viabilità stradale, destra e sinistra come senso di marcia.
2) Ora, se un Deputato decide di viaggiare all'incontrario non può intervenire la Polizia ma solo una Commissione dei deputati per giudicarlo?
In linea di principio e per molte cose questa è la situazione che genera corruzione, plagio, falsificazione delle Democrazia in Italia, con ciò che ne deriva, una arretratezza culturale, tecnica e sociale che deprime gli Italiani usati da chi dirige da 70 anni circa: il clero rosso e bianco.
Per quanto le mie osservazioni possano non essere esatte o precise,un controllo periodico del sistema parlamentare da parte dei giornali favorisce la coscienza, ma forse ciò turba i sogni di Berlusconi,Agnelli Elkan e Francesco, la triade italiana del "buon governo" delle tasche proprie, con il paese in via di degrado.

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